Martedì
in Consiglio comunale è stato discusso ed approvato il bilancio 2018 relativo
all'attività del nostro comune. Il bilancio è un documento complesso, ma
attraverso i numeri che contiene si può intravedere il disegno politico della
maggioranza per quanto riguarda il futuro della città.
IL PIANO SCUOLE SICURE. Il bilancio di quest’anno si basa per 3.160.000 EURO sul reperimento di
fondi esterni, sia statali sia comunitari, di cui 465.000 relativi a bandi già
vinti, per la realizzazione di alcuni punti centrali del nostro progetto civico
senza dover chiedere ulteriori sacrifici alla popolazione alpignanese in
termini di tasse. In particolare, abbiamo presentato domanda al Governo per
ottenere fondi dal progetto di riqualificazione delle periferie, varato lo
scorso dicembre. La domanda di finanziamento copre alcune “grandi opere” che
riguardano le scuole, tra cui la ristrutturazione
della scuola Gramsci, per la quale il mutuo previsto l’anno scorso non è
stato acceso, poiché l’intervento è slittato per via di quello concomitante
alla scuola Rodari. Per questo abbiamo chiesto, tramite il bando periferie, 1.500.000 euro di fondi statali che non
solo serviranno a coprire i costi di confinamento delle strutture in
cemento-amianto, ma saranno destinati anche al rifacimento dei serramenti e di
tutti gli impianti, nonché alla sostituzione delle lampade esistenti con nuove
lampade a led e all’adeguamento antisismico della struttura.
Dalla
sua riapertura, infatti, è la Rodari l’unica scuola alpignanese ad avere le certificazioni antincendio e antisismica:
la nostra intenzione è di far ottenere il certificato di prevenzione incendi a
tutti i plessi scolastici, con un investimento totale di 278.000 euro, e di lavorare sull’adeguamento sismico degli edifici
pubblici.
“Tutte
le amministrazioni di Alpignano hanno sempre operato in deroga all’obbligo di
legge per la prevenzione incendi, che vige da dopo la tragedia del Cinema
Statuto”, ha commentato il consigliere Barbiani in Consiglio Comunale. “Ma se
scoppia un incendio non c’è deroga che tenga: i bambini muoiono. Per questo è
importante investire sulla sicurezza dei plessi scolastici”.
Sono già in programma per
i mesi estivi i primi interventi, che riguardano invece l’antisismicità, sul
plesso della media Tallone e della Turati realizzati grazie al bando della Regione
Piemonte vinto a dicembre. Sempre per la scuola Tallone nei mesi estivi si
provvederà ad effettuare i lavori previsti per l’ottenimento della
certificazione antincendio realizzati grazie
al reinvestimento dell’avanzo di amministrazione dell’anno scorso.
L’ATTENZIONE AL SOCIALE. Il bilancio 2018 stanzia, in aggiunta ai contributi provenienti
dal consorzio CISSA per i servizi sociali, 200.000
euro per il sostegno alla
disabilità, in particolare per implementare le ore
scolastiche in affiancamento e il trasporto scolastico degli alunni con
disabilità.
Sempre
parlando di inclusione sociale, una richiesta di finanziamento
ministeriale di 86.000 euro andrà a
coprire la realizzazione di un parco
giochi accessibile ai disabili nel parco Baden Powell del quartiere
Belvedere. L’assessore d’Abbene ha ringraziato in Consiglio Comunale il
comitato di quartiere e l’associazione Laboratorio delle Idee: “Questo progetto
nasce da questa sinergia, un bell’esempio di collaborazione costruttiva tra
Comune e cittadinanza”.
Un
altro parco giochi accessibile sarà realizzato nel parco della scuola Rodari,
investendo invece parte dei fondi CIT, che sono vincolati all’area di via
Pianezza, mentre si attesta a 50.000 euro il contributo per il servizio di
nido, comprendendo la possibilità di contributo per il nido estivo.
LA VIABILITA’. E’ pronto a partire il secondo lotto di asfaltatura strade comunali, dopo le strade risistemate nel 2017. Mentre un terzo lotto pari a 135.000 euro è previsto per il 2018. Altri lavori di
bitumatura sono stati messi in programma per i prossimi due anni, con un
investimento previsto di 190.000 euro annui.
Inoltre,
quest’anno saranno completati i lavori di realizzazione del sottopasso tra
Movicentro e parcheggio di via Rivoli, utilizzando i 295.000 euro vincolati del
finanziamento di Rete Ferroviaria Italiana.
Un
altro finanziamento di 516.000 euro,
proveniente invece dal citato Bando Periferie, è previsto per la demolizione e
per lo smaltimento del plesso dell’ex
scuola materna Borello e per la realizzazione, al suo posto, di un parcheggio di interscambio con la
vicina stazione e un’area di giardino pubblico che sarà collegata a quella già
esistente su via Verdi.
IL PATRIMONIO COMUNALE. Oltre ai già citati interventi sulle scuole, i progetti sul
patrimonio comunale per l’anno in corso parlano anche di uno stanziamento di 314.000 euro provenienti da fondi
ministeriali per la ristrutturazione e la restituzione
alla città dei campi sportivi Borello e Montanaro. I lavori, se finanziati, cominceranno in autunno,
comprenderanno una revisione completa di tutti gli impianti e il rifacimento di
strutture e infissi.
Per
i prossimi anni, inoltre, il bilancio di previsione prevede il completamento
del terzo piano fuori terra del Movicentro (dopo che siamo riusciti a sfruttare
i primi due), e la costruzione di nuovi loculi per il cimitero (dopo la
ristrutturazione dei bagni conclusa lo scorso anno). A tal fine verranno
investiti i proventi cimiteriali nonché fondi derivati dall’alienazione di
immobili comunali: per questo motivo, sempre durante il Consiglio del 27 marzo,
è stato approvato il documento proposto dall’assessore al patrimonio, Gianni
Brignolo, contenente l’elenco aggiornato dei terreni e dei fabbricati
alienabili.
RIFIUTI E RACCOLTA
DIFFERENZIATA. In risposta al forte disagio di
tutta la cittadinanza, 20.000 euro
saranno investiti per l’installazione di portelle
per il conferimento della plastica nelle campane della raccolta
differenziata: “Con ciò vogliamo evitare l’abbandono dei rifiuti e facilitare
la raccolta, non peggiorarne la qualità”, commenta l’Assessore d’Abbene, che
invita la cittadinanza a continuare a inserire nei bidoni blu soltanto
imballaggi e non altri materiali (come giocattoli, secchi, bacinelle,
stendibiancheria…) che pur essendo in plastica non sono riciclabili.
La
sostituzione sarà operata dal CIDIU, consorzio al quale da quest’anno verrà
affidata la pulizia anche della zona a Nord della Dora, con l’impiego di 4 addetti a tempo pieno disposti sul territorio.
Dei due operai di Nuova Cooperativa (che fino all’anno scorso gestiva la
pulizia nella zona Nord), uno entrerà in prepensionamento e l’altro verrà
assunto dal CIDIU.
Entrano
nel piano finanziario anche i fondi per la raccolta dei rifiuti abbandonati
(“che speriamo di non dover usare, appellandoci al buon senso dei cittadini”) e
quelli per lo spazzamento a seguito di palio e fiere.
Per
contro, la TARI verrà ritoccata solo di pochi centesimi per le utenze
domestiche, garantendo però un nuovo calo consistente per le utenze
commerciali, nel tentativo di favorire investimenti imprenditoriali sul nostro
territorio.
LA MACCHINA COMUNALE. Con l’intenzione di rendere sempre più efficiente l’attività
degli uffici comunali, a bilancio sono stati stanziati 5.000 euro per l’adeguamento dei
software e del sito comunale. Questo consentirà di avere computer allineati tra
loro e che “si parlano” tra i vari uffici, semplificando il lavoro dei
dipendenti e aumentando il livello di qualità del servizio offerto ai
cittadini. Gli stanziamenti proseguiranno nel corso del 2019 e del 2020.
LE PICCOLE MANUTENZIONI. Infine, l’assessore d’Abbene ha annunciato che è stato istituito
un fondo di 37.000 euro destinato alle piccole manutenzioni: “Si tratta di un
capitolo nuovo, con il quale vogliamo cercare di essere più efficienti
nell’intervenire in particolare per quanto riguarda le segnalazioni che ci inoltrano
i cittadini. Tra queste, desidero segnalare quella ricevuta da parte di un
gruppo di adolescenti che nelle scorse settimane ha chiesto un incontro con il
sindaco per parlare delle condizioni del campo da calcio di via XXV Aprile”.
L’Assessore ha ringraziato i ragazzi per la loro educazione e per la loro
richiesta, che è stata accolta e che porterà alla risistemazione del campetto.
Aumentati
anche i fondi per la cura del verde pubblico (da 60.000 a 100.000 euro) e per
far fronte alle eventuali nevicate (da 10.000 a 30.000 euro): per garantire una
gestione pronta ed efficace di questi due settori sarà siglato un patto di
collaborazione con i Coltivatori Diretti.
Il Consiglio Comunale, nella medesima seduta, ha anche conferito una pergamena di congratulazioni all'Associazione Calabresi di Alpignano e Caselette, recentemente insignita del Premio Internazionale Livatino-Saetta-Costa per l'impegno a diffondere la cultura della legalità