Ricordate il film di Nanni Moretti, "Aprile", in cui lui, Nanni, indimenticabile, guardando la televisione, le parla, come si fa solo nei fumetti, e dice: "D'Alema, dì qualcosa di sinistra!"? Ebbene, qualcuno deve aver suggerito, da qualche tempo, anche al nostro Sindaco di dire qualcosa di sinistra e finalmente ieri l'esordio è stato dei più convincenti. Non c'è stato un solo passaggio del discorso sul bilancio in cui non abbia effettivamente detto non solo qualcosa di sinistra, ma soprattutto con la sinistra, per la sinistra, tra la sinistra; e via dicendo con tutte le altre preposizioni.
Tanta enfasi sull'essere di "sinistra" per sottolineare una distanza che pretende di essere ideologica, ma che in realtà è solo di metodo di lavoro. Una distanza che solo un anno fa, con una mano tesa, si voleva superare e che invece noi abbiamo lasciato senza presa, perché sappiamo quanto sia difficile bilanciare gli equilibri delle coalizioni con le velleità di lasciare un segno di rinnovamento nell'amministrazione di una città.
Oggi, in un inaspettato e repentino stravolgimento del gioco dei ruoli, quella mano è tornata a tendersi verso gli amici di sempre, per porre le basi della storica coalizione della sinistra alpignanese, che potrebbe tornare sulla scena dopo 20 anni di alternanza, con qualche vecchio protagonista e nuove leve.
Ora che forse siamo rimasti soli, a cercare di avviare un processo dialettico e di confronto costruttivo sulle operazioni e sulle scelte politiche della maggioranza, continueremo a chiedere dimostrazioni di buon governo e porteremo le nostre argomentazioni con lo stile che ci viene meglio.
E cominiciamo da S.E.L., Sinistra Ecologia e Libertà: in un anno di libertà ne abbiamo vista tanta, ora abbiamo visto anche la sinistra,
DA RONCO, Dì QUALCOSA DI ECOLOGICO!